L'epoca barocca in Italia

Elaborato sul periodo, con inquadramento storico politico e influenza religiosa sull'arte barocca (19 pagine formato doc)

Appunto di nikess
Il termine barocco ha una genesi incerta e la sua etimologia è controversa: secondo molti autori è da ricondurre all'espressione portoghese aljofre barroco, che significa "perla irregolare", da cui deriva l'aggettivo francese baroque, che assume nel Settecento il significato di "bizzarro".


Tale attenzione per un elemento imperfetto ben si inserirebbe nell'ottica barocca, tutta tesa ad esaltare lo strano e l'eccezionale. Secondo altri critici la parola veniva invece usata nella filosofia scolastica, per riferirsi ad un particolare tipo di procedimento logico, apparentemente corretto ma danneggiato da una sottile debolezza interna

La parola barocco venne utilizzata, per la prima volta, dagli scrittori di età neoclassica, con chiaro intento dispregiativo, per evidenziare i caratteri di irregolarità delle arti figurative del secolo precedente.

Con il passare degli anni, il giudizio critico nei confronti del Barocco subì diverse oscillazioni.
Una rivalutazione in senso positivo è stata tentata solo alla fine dell'Ottocento dallo storico austriaco Heinrich Wolfflin, ma in realtà un certo giudizio di negatività non è mai venuto meno nei confronti di questo stile: a tutt'oggi infatti, il termine Barocco è spesso sinonimo di ampolloso e comunque di dubbio gusto.

In campo artistico, con la parola «Barocco», si indica uno stile che storicamente coincide con l'arte prodotta dagli inizi del Seicento alla prima metà del Settecento; il cosiddetto stile Barocco infatti fiorisce a Roma (i papi, i maggiori committenti dell'epoca, utilizzarono l'arte Barocca per autocelebrarsi, ma anche per glorificare Dio e diffondere i dogmi della Controriforma) verso il 1630 e comprende in sé tendenze artistiche divergenti, variamente configurate nei singoli paesi e nelle singole sfere culturali.