Spazio e tempo: tesina di maturità

Ottima tesina di maturità, di storia e filosofia, sullo spazio e tempo (8 pagine formato doc)

Appunto di aless86

SPAZIO E TEMPO: TESINA MATURITA'

Spazio tempo nell’evoluzione del pensiero.

Le idee di spazio e di tempo hanno un posto preminente nella nostra mappa della realtà. Esse servono ad ordinare cose ed eventi nel nostro ambiente e sono quindi di capitale importanza non solo nella vita quotidiana, ma anche nei nostri tentativi di comprendere la natura attraverso la scienza e la filosofia. Non c’è legge della fisica che per la sua formulazione non richieda l’uso dei concetti di spazio e di tempo. La profonda modificazione di questi concetti fondamentali determinata dalla teoria della relatività fu perciò una delle più grandi rivoluzioni nella storia della scienza.


Tesina sullo spazio e tempo per la maturità


TESINA SULLO SPAZIO, COLLEGAMENTI

La fisica classica era basata sull’idea sia di uno spazio assoluto, tridimensionale, indipendente dagli oggetti materiali in esso contenuti e regolato dalle leggi della geometria euclidea, sia di un tempo inteso come dimensione separata, anch’esso assoluto, che scorre uniformemente e indipendentemente dal nostro mondo materiale. In Occidente, questi concetti di spazio e di tempo erano così profondamente radicati nella mente di filosofi e scienziati che furono assunti come proprietà vere e indiscusse della natura.

Spazio e tempo: tesina


TESINA SUL TEMPO, LICEO LINGUISTICO

La convinzione che la geometria, più che far parte della struttura che usiamo per descrivere la natura, sia inerente a questa ha le sue origini nel pensiero greco. La geometria assiomatica era l’aspetto principale della matematica greca ed ebbe una profonda influenza sulla stessa filosofia greca. Il suo metodo, che consisteva nel partire da assiomi indiscussi per ricavarne dei teoremi mediante il ragionamento deduttivo, divenne caratteristico del pensiero filosofico greco; la geometria fu perciò al centro di tutte le attività intellettuali e costituì la base dell’educazione filosofica. Si dice che la porta dell’Accademia di Platone ad Atene recasse la scritta “Non entri chi non conosce la geometria”. I greci ritenevano che i loro teoremi matematici fossero espressioni di verità eterne ed esatte riguardanti il mondo reale, e che le forme geometriche fossero manifestazioni della bellezza assoluta.