Tesina maturità sui sogni

Studio delle moderne interpretazioni psicanalitiche dei cognitivisti fino al concepimento del sogno come un impulso proveniente dal cervello. Analisi fisica delle onde e delle onde cerebrali generate nel sonno e studio dell'influenza dovuta a Freud in campo artistico analizzando il movimento surrealista e in particolare Dalì. Tesina maturità sui sogni (23 pagine formato doc)

Appunto di saramonteleone95

TESINA MATURITA' SUI SOGNI

Tesina Liceo scientifico.

La storia dei sogni e della loro interpretazione. Percorso pluridisciplinare
INDICE
L’interpretazione dei sogni nel corso della storia
Contributo di Freud e Jung
Le teorie interpretative attuali: A. Beck
L’interpretazione cognitivista: razionalisti e costruttivisti
Le dimensioni del sogno
Momenti e fasi dell’interpretazione
Protocollo di interpretazione
Le neuroscienze e gli stadi del sonno
Analisi fisica delle onde
Le neuroscienze e l’attività onirica
Le diverse aree del cervello
Arte e sogno: il surrealismo
Bibliografia e sitografia

Tesina maturità sul sogno

 

INTRODUZIONE TESINA SUL SOGNO

Introduzione.

L’interpretazione dai sogni ha sempre affascinato l’umanità nel corso della storia, dando luogo a riflessioni magiche, religiose, filosofiche, scientifiche.
Personalmente, i sogni mi hanno sempre incuriosita perché, anche se non del tutto, durante la notte ti stacchi dalla tua vita cosciente e la mente immagina, divaga e ti trasporta in un mondo apparentemente privo di senso, tutto da interpretare.
In particolare, il motivo per cui ho voluto approfondire questo argomento è il desiderio di  comprendere perché non ricordo quasi mai i miei sogni notturni: c’è chi se li ricorda frequentemente, ma io no. Al risveglio, ho ancora nella mente un’impressione vivida del sogno che ho appena lasciato, ma subito questa svanisce, senza che io riesca più a catturarla.
Ho cercato dunque di capire per quale ragione ciò accada e, attraverso questo percorso di ricerca, ho potuto comprendere come i sogni siano profondamente influenzati da ciò che siamo e dalla nostra personalità e, parimenti, molto ci dicono sulla parte più intima di noi stessi.
Per svolgere questo percorso, mi sono riferita ad alcuni argomenti studiati nel corso dell’anno in filosofia e ho approfondito il tema, leggendo il libro di Bruno G. Bara, Dimmi come sogni e consultando diverse fonti web.

Il sogno e la scoperta dell'inconscio: tesina maturità

 

TESINA MATURITA' SOGNO E ILLUSIONE

L’interpretazioni dei sogni nel corso della storia
I sogni e la loro interpretazione hanno sempre affascinato le diverse culture nella storia.
La più antica testimonianza di questa attività interpretativa risale a un antico rituale, chiamato incubazione, adottato dai Sumeri, con il quale i sogni prodotti in una sacra caverna erano considerati premonitori.
Un altro luogo, culla dell’interpretazione onirica, fu l'’Egitto, in cui i sogni con persone defunte provavano che la loro vita continuava. Secondo gli antichi Egizi, sognare la morte di qualcuno era un augurio per una vita lunga o sognare una sconfitta portava a una vittoria.
Secondo un'altra popolazione antica, i Babilonesi, il sogno era un viaggio notturno nell'aldilà per ritrovare le forze e la saggezza. Il testo più famoso assiro era lo Ziqiqu, costituito da 12 tavolette per chiedere agli dei le chiavi del sogno ed era custodito nella biblioteca di Asurbanipal.
Nella civiltà greca, invece, il sogno era interpretato come un messaggio divino oppure utilizzato come strumento per diagnosticare malattie. I primi riferimenti letterari sui sogni, risalgono all'Odissea e all'Iliade, in cui i personaggi avevano sogni premonitori, come ad esempio il sogno di Penelope alla fine dell'Odissea, raccontato allo stesso Ulisse.

Tesina maturità sul sogno

 

TESINA SOGNO E REALTA'

Per quanto riguarda la filosofia greca, troviamo Platone, il quale riteneva che nel sogno si svelasse la natura irrazionale dell'uomo. Al contrario, Aristotele considerava i sogni come effetti di stimoli e sensazioni fisiche; inoltre, secondo lui erano utili strumenti di diagnosi di malattie ancora non iniziate.
Il greco Artemidoro riprese l'idea di sogno come prodotto dell'attività psichica del singolo e diede maggiore importanza all'interprete, che doveva guidare il sognatore a comprendere il significato del sogno.
Per quanto riguarda i Romani, si hanno due testi di riferimento: il De Republica di Cicerone, in cui era affermato che i sogni erano finalizzati a liberare l'anima per abbracciare il tempo; e il  De Rerum Natura di Lucrezio, in cui era affermato che i sogni erano riproduzioni degli eventi giornalieri e sfogo di passioni e desideri.
Successivamente l’imperatore Tiberio, in quanto li considerava come fonte di influenza dell'animo, emanò un divieto per consultazione di aruspici e indovini.
Nei confronti di sogni, il mondo religioso ha un atteggiamento ambivalente, considerandoli messaggi divini o diabolici.
Per gli Ebrei e i Cristiani il sogno era un mezzo usato da Dio per esprimere la sua volontà. Un episodio biblico è quello in cui Salomone fa un sogno, in cui Dio gli chiede che cosa desidera e Salomone gli chiede di concedergli un cuore docile; a questo punto, Dio è talmente compiaciuto da questa risposta che decide di concedergli tutto quello che non aveva chiesto.