Tecnologie belliche durante la Seconda guerra mondiale: tesina
Tesina sulla storia ed evoluzione delle armi, la ricerca operativa e la crittografia. Tesina sulle tecnologie belliche durante la Seconda guerra mondiale (4 pagine formato doc)
TECNOLOGIE BELLICHE SECONDA GUERRA MONDIALE: TESINA
Tesina. seconda guerra mondiale
Storia: evoluzione delle armi durante la II guerra mondiale.
Informatica: crittografia.
Matematica: ricerca operativa.
Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, l’evoluzione tecnologica in campo bellico ebbe uno sviluppo senza precedenti, infatti, furono migliorate notevolmente le armi belliche presenti e introdotti nuovi strumenti per cui il secondo conflitto mondiale fu denominato: “guerra totale”.
All'inizio del conflitto la maggior parte degli armamenti risaliva agli anni Trenta, alcuni anche alla Prima Guerra Mondiale.
Durante il corso della guerra la qualità media degli armamenti divenne talmente elevata che molte delle armi sviluppate all'epoca si possono considerare tuttora valide ed efficaci.
Per esempio il lanciarazzi americano Bazooka o l'AK-47 Kalashnikov non è altro che un'evoluzione del fucile mitragliatore tedesco StG44.
Le innovazioni riguardarono in particolare la matematica con l’introduzione della ricerca operativa nella pianificazione degli approvvigionamenti per l’esercito e la tecnologia della comunicazione con l’uso della crittografia legata allo spionaggio.
I miglioramenti riguardarono tutti i settori dell’esercito, principalmente l’aviazione e la flotta navale.
Aspetti delle tecnologie belliche durante la Storia: evoluzione delle armi durante la II guerra mondiale.
Informatica: crittografia.
Matematica: ricerca operativa.
Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, l’evoluzione tecnologica in campo bellico ebbe uno sviluppo senza precedenti, infatti, furono migliorate notevolmente le armi belliche presenti e introdotti nuovi strumenti per cui il secondo conflitto mondiale fu denominato: “guerra totale”.
All'inizio del conflitto la maggior parte degli armamenti risaliva agli anni Trenta, alcuni anche alla Prima Guerra Mondiale.
Durante il corso della guerra la qualità media degli armamenti divenne talmente elevata che molte delle armi sviluppate all'epoca si possono considerare tuttora valide ed efficaci.
Per esempio il lanciarazzi americano Bazooka o l'AK-47 Kalashnikov non è altro che un'evoluzione del fucile mitragliatore tedesco StG44.
Le innovazioni riguardarono in particolare la matematica con l’introduzione della ricerca operativa nella pianificazione degli approvvigionamenti per l’esercito e la tecnologia della comunicazione con l’uso della crittografia legata allo spionaggio.
I miglioramenti riguardarono tutti i settori dell’esercito, principalmente l’aviazione e la flotta navale.
ARMAMENTI SECONDA GUERRA MONDIALE
L’aviazione subì grandi cambiamenti: fu abbandonato il biplano (usati verso la fine della prima guerra mondiale, in favore del monoplano), gli armamenti furono potenziati, aggiungendo sulle ali insieme alle mitragliatrici i cannoncini e sotto la fusoliera furono alloggiati razzi, siluri e bombe.
Nacquero i bombardieri molto più pesanti e di dimensioni maggiori dei caccia che avevano il compito con il loro carico di esplosivi di bombardare intere città.
Si riuscì ad impiegare il radar come strumento di difesa, in modo da intercettare gli aerei nemici prima che colpissero l’obbiettivo.
Verso la fine del conflitto ci furono i primi esperimenti degli aerei a reazione che avrebbero rivoluzionato la seconda metà del ‘900.
Nel campo navale furono introdotti i sottomarini successori dei sommergibili dai quali si differenziavano per la migliore velocità e manovrabilità in immersione.
Sulle navi fu introdotto il sonar che permetteva di individuare i sottomarini in avvicinamento e poter prendere le dovute misure di sicurezza come le cariche di profondità.
L'ultimo anno della guerra fu caratterizzato dall’uso delle superarmi.
Nacquero i bombardieri molto più pesanti e di dimensioni maggiori dei caccia che avevano il compito con il loro carico di esplosivi di bombardare intere città.
Si riuscì ad impiegare il radar come strumento di difesa, in modo da intercettare gli aerei nemici prima che colpissero l’obbiettivo.
Verso la fine del conflitto ci furono i primi esperimenti degli aerei a reazione che avrebbero rivoluzionato la seconda metà del ‘900.
Nel campo navale furono introdotti i sottomarini successori dei sommergibili dai quali si differenziavano per la migliore velocità e manovrabilità in immersione.
Sulle navi fu introdotto il sonar che permetteva di individuare i sottomarini in avvicinamento e poter prendere le dovute misure di sicurezza come le cariche di profondità.
L'ultimo anno della guerra fu caratterizzato dall’uso delle superarmi.
Il post seconda guerra mondiale: riassunto
TECNOLOGIA SECONDA GUERRA MONDIALE TESINA
In questo campo i tedeschi si rivelarono dei veri e propri pionieri, nella ricerca e sviluppo di armi tecnologicamente avanzate. La Germania, in un ultimo disperato tentativo di capovolgere le sorti del conflitto, nel 1944 schierò varie "superarmi": furono i primi a schierare caccia a reazione nonché armi come la bomba volante V1 e il missile balistico V2, che complessivamente causarono migliaia di morti fra i civili britannici.
Addirittura realizzarono un cacciabombardiere, precursore dei moderni bombardieri stealth invisibili ai radar, ma non fecero in tempo a impiegarlo in battaglia.
Ovviamente, anche l'arma più distruttiva in assoluto, la bomba atomica, fa parte delle innovazioni tecnologiche di quel periodo.
Addirittura realizzarono un cacciabombardiere, precursore dei moderni bombardieri stealth invisibili ai radar, ma non fecero in tempo a impiegarlo in battaglia.
Ovviamente, anche l'arma più distruttiva in assoluto, la bomba atomica, fa parte delle innovazioni tecnologiche di quel periodo.