Genocidio degli armeni: tesina

Tesina sulla storia del genocidio degli armeni (2 pagine formato doc)

Appunto di ilariamartinelli67

GENOCIDIO DEGLI ARMENI: TESINA

Genocidio armeno tesina.

L'Armenia è una regione montuosa di origine vulcanica, a sud del Caucaso. Gli Armeni abitavano un vasto territorio che si estendeva oltre i confini dell'attuale Repubblica Armena e che comprendeva il lembo nord-occidentale dell'Iran, tutta la parte orientale della Turchia, le regioni occidentali dell'Azerbaijan ed una parte nel sud della Georgia.
Alla fine del III secolo l'Armenia divenne il primo stato cristiano nel mondo e si trovò circondata dai paesi confinanti arabi di fede musulmana.
Nel corso della storia il popolo armeno ha subito ripetute invasioni sia da parte dei Turchi  che dei Persiani e dei Russi.

Genocidio armeno: tesina di maturità


QUESTIONE ARMENA IN BREVE

Nel 1908 il movimento rivoluzionario dei Giovani Turchi si impadronì del potere e la situazione per gli Armeni precipitò: i Giovani Turchi volevano affermare la supremazia turca sugli altri popoli imponendo l'uso della stessa lingua e religione.

Secondo questo progetto il popolo armeno, di religione cristiana, era visto come un pericolo interno da combattere ed annientare. La motivazione principale del genocidio fu quindi di tipo politico.
Tra il dicembre del 1914 ed il febbraio del 1915, con l'aiuto dei consiglieri tedeschi, alleati della Turchia nella prima guerra mondiale, fu pianificato il genocidio degli Armeni. L'eliminazione sistematica prese l'avvio nel 1915, prima con la soppressione dell'esercito armeno e poi con lo sterminio della comunità di Costantinopoli ed in particolare della ricca ed operosa borghesia.

Sterminio degli armeni: riassunto


TESINA SUL GENOCIDIO DEGLI ARMENI

Nelle città venne diffuso un bando che intimava alla popolazione armena di prepararsi per essere deportata; la maggior parte di essi durante il lungo cammino morirà di stenti, a causa della mancanza di cibo ed acqua, altri verranno abbandonati nel deserto mesopotamico, altri ancora bruciati vivi rinchiusi in caverne
I numeri di questo piano criminale alla fine risultarono i seguenti: da 1.000.000 ad 1.500.000 gli armeni eliminati nelle maniere più atroci; circa 100.000 bambini armeni allevati da famiglie turche o curde, che hanno smarrito così la propria fede e la propria lingua; 600.000 circa gli armeni scampati al  massacro.
Nel 1991 è nata la Repubblica Armena, anche se il 90% dell'Armenia storica è rimasta sotto il controllo della Turchia che, oltre a non voler ammettere alcuna responsabilità riguardo al genocidio, rifiuta la restituzione anche parziale dei territori da loro occupati.
Attualmente il genocidio armeno è stato riconosciuto in modo non ufficiale a livello internazionale, anche se il governo turco nega il suo coinvolgimento e grandi potenze, primi fra tutti gli USA,  non si sono mai pronunciate, dando sempre maggiore importanza ai propri interessi politici ed economici piuttosto che alla giustizia.