Attacco di Pearl Harbor: tesina sulla storia del conflitto

Attacco di Pearl Harbor: tesina sulla storia del conflitto tra Giappone e USA durante la Seconda guerra mondiale (6 pagine formato doc)

Appunto di italiangirlelly

ATTACCO DI PEARL HARBOR: TESINA SULLA STORIA DEL CONFLITTO

Pearl Harbor.

7 Dicembre 1941: il conflitto diventa mondiale; i motivi morali che causarono la battaglia.
Il 14 agosto 1941al largo dell ‘ isola di Terranova, un incrociatore fece da informale e riservato luogo d ‘ incontro tra Churchill e Roosevelt per la firma di una dichiarazione comune che sarebbe poi passata alla storia con il nome di Carta Atlantica. Si trattava di un manifesto ideologico contenente i principi democratici, opposti a quelli di Hitler, da porsi alla base del futuro ordinamento internazionale, dopo la “definitiva distruzione della tirannia nazista”.  Per gli Stati Uniti significava l ‘ abbandono della politica isolazionistica, anche se il governo americano restava ancora formalmente fuori dal conflitto.
Fino a quel momento la guerra era rimasta una faccenda europea, ma di li a pochissimo si sarebbe aperto un nuovo e vastissimo fronte di guerra, quello del Pacifico. Il governo giapponese, giunto alla conclusione che era impossibile una conciliazione dei propri interessi con quelli americani, vistosi frenata la produzione industriale dalla sospensione di tutte le forniture americane di petrolio, di ferro e di altre materie prime, decise di aprire le ostilità in puro stile fascista, e cioè brutalmente e improvvisamente.

Attacco di Pearl Harbor: riassunto

TESINA SU PEARL HARBOR, COLLEGAMENTI

Nelle Hawaii, a Pearl Harbor era concentrata la metà della flotta statunitense completamente all ‘ oscuro di quanto stava per accadere. Il 26 novembre 1941 una flotta giapponese, salpò dalla baia di Tankan, in Giappone e con rotta nord- est, per non essere intercettata dal nemico, puntò invece all ‘ avamposto più occidentale degli Stati Uniti: le Hawaii. Solo durante il viaggio, ilo 2 Dicembre, l ‘ ammiraglio Yamamoto, comunicò al vice ammiraglio attraverso una busta segretissima consegnatagli alla partenza, che il Giappone stava per dichiarare guerra agli Stati Uniti, il,. Che accadde alle 7:55 del 7 Dicembre. Il “nuovo ordine giapponese” anche se fondato sullo sfruttamento economico dei paesi conquistati, esattamente come il colonialismo europeo, era diverso da quello attuato da Hitler nei paesi assoggettati in Europa. Esso infatti, si presentò, agli occhi delle popolazioni asiatiche, come una liberazione dall ‘ occidente ed i Giapponesi apparvero come gli affrancatori dello sfruttamento colonialistico europeo, sotto la bandiera del principio “l ‘ Asia agli asiatici”. Nella sostanza essi sfruttarono le terre occupate per trarne materie prime e scaricarvi poi i propri manufatti. Presto apparve chiaro che non di liberatori si trattava, ma di una nuova razza dominatrice, ed essi furono perciò combattuti e vinti.

Seconda guerra mondiale: tesina di maturità

ATTACCO HIROSHIMA

Svolgimento della battaglia e conclusione. L'operazione militare di Pearl Harbor fu ideata dall ‘ ammiraglio Isoraku Yamamoto e prevedeva una strategia semplice ma estremamente brutale: distruggere completamente la base avversaria tramite azioni rapide, ottenendo la supremazia nei cieli grazie alle portaerei.
10 Novembre: in previsione dell ‘ attacco di sorpresa, la “forza speciale” giapponese si muove dalle grandi basi di Kure e Hiroshima: le navi, isolatamente o in coppie, con rotte variate e differenti per non allarmare lo spionaggio, risalgono il nord verso l ‘ arcipelago delle Curili.
22 Novembre: la potentissima flotta giapponese è concentrata nella baia deserta di Hitokappa, nell ‘ isola Etorofu, in attesa di salpare.  
26 Novembre: la mattina partono le navi in direzione del Levante, puntando da nord su Pearl Harbor, in attesa del messaggio in codice che indicava che le trattative diplomatiche con gli Stati Uniti erano state rotte e aveva prevalso l ‘ alternativa dell ‘ attacco immediato e fulmineo: “Niitaka Yama Nobora” che tradotto letteralmente voleva significare: “Scalate il monte Niitaka”.