Tecnica Commerciale: I Costi di Distribuzione

Untitled “TECNICA COMMERCIALE” (Costi di Produzione) [(pag. 186 par 1=>2 & 4=>7)] 1- Doppio significato di Costi di Distribuzione: L'espressione “costo di distribuzione” ha un duplice significato, a seconda che ci si riferisca all'intera collettività o a una determinata impresa: a - Per Costo Sociale di distribuzione si intende la differenza fra il costo che i consumatori finali debbono sostenere per disporre di una certa merce e il costo di produzione della merce stessa. b - Per Costo di Distribuzione si intende l'insieme degli oneri che sostiene un'impresa dal momento in cui ha prodotto o acquistato una certa merce fino a quando la colloca presso gli acquirenti e riscuote il corrispettivo della vendita. 2 - Logistica Aziendale: Lo studio della logistica è nato nel campo militare per l'organizzazione dei movimenti, trasferimenti e rifornimenti degli eserciti. Successivamente si è affermato nell'ambito aziendale. La Logistica Aziendale è quindi, quel settore della gestione che è rivolto a rendere i prodotti finiti - al minor costo globale - nel luogo e nel momento desiderato dal cliente. Gli obbiettivi della logistica aziendale sono, soddisfare le esigenze dei clienti con efficacia (consegnando i prodotti non deteriorati, dove e quando occorrono al cliente) ed efficienza (al minor costo globale). Oltre al flusso fisico dei materiali, il sistema logistico dell'impresa si occupa anche del flusso delle informazioni che scorre in senso opposto che parte dai consumatori finali. Questo consente all'impresa, in particolare, di prevedere la qualità, la quantità e le condizioni di consegna dei prodotti che saranno ordinati dai clienti e quindi di pianificare gli approvvigionamenti, le produzione, i trasporti e così via… 4 - Costi di Distribuzione delle Imprese: All'attività distributiva partecipano sia le imprese industriali produttrici sia le imprese commerciali intermedie operanti all'ingrosso e al dettaglio. Nelle imprese industriali si svolge un duplice processo: a) tecnico-produttivo; b) distributivo. In queste occorre dunque separare i costi aziendali di produzione, riguardanti la trasformazione tecnica, dai costi aziendali di distribuzione, riguardanti il collocamento dei prodotti sul mercato. Nelle imprese commerciali, la cui attività consiste nell'acquisto e nella vendita di merci senza effettuare lavorazioni o trasformazioni tecniche, tutti i costi sostenuti riguardano il processo di distribuzione, con l'unica esclusione del costo di origine delle merci. Considerando ora una singola impresa industriale o commerciale, le principali classi di costi aziendali attribuibili al processo di distribuzione sono: costi di stoccaggio; costi x imballaggi e confezioni; costi x trasporti (con mezzi propri o con vettori) costi x il personale di vendita; costi x le assicurazioni; costi x i locali di vendita; costi x le ricerche di mercato; costi x pubblicità e promozione vendite; costi x l'incasso dei crediti; costi x le imposte