Tesina sull'energia e su Albert Einstein
Gli studi di Albert Einstein e le energie rinnovabili: tesina con dati, tabelle e grafici (8 pagine formato doc)
TESINA SULL'ENERGIA
Albert Einstein, uno scienziato degli anni ’50 è famoso per i suoi studi legati alla fissione nucleare.
Einstein nel 1905 scoprì che con l’uranio si potevano produrre molte cose; ad esempio energia nucleare non solo a scopo civile ma anche a scopo bellico.
Ad esempio ricordo la bomba Atomica sganciata a Hiroshima e Nagasaki nel 1945.
Lo scienziato intorno al 1895 inizia a studiare le caratteristiche dell’uranio235, affermando diverse ipotesi sull’uso di questo materiale come quello civile con la problematica legata alla radioattività.
Come abbiamo visto quest anno, per produrre energia si deve ricorrere ad una fonte da utilizzare che ha effetti inquinanti.
Prendendo in considerazione la fonte uranio, per produrre energia da questo, il tasso di inquinamento è molto basso ma, è molto rischioso se in caso di malfunzionamenti della centrale le radiazione venissero liberate nell’atmosfera
TESINA SULL'ENERGIA TERZA MEDIA
La produzione energetica dall’uranio parte dal reattore nucleare.(a)
Il vapore entra nella parte bassa dell’apparecchio.
Questo fa scaldare le barre di materiale fissile e a questo punto un neutrone viene sparato contro un nucleo di uranio che a sua volta si frammenta in due più piccoli.
Questa divisone non è però “omogenea”, cioè, una parte di massa, nel momento della divisione, è sparita perché si è trasformata in energia.
Dopodiché dai due frammenti di nucleo, nel momento della spaccatura si sono deliberati tre neutroni che a sua volta ripetono il procedimento.
Questa reazione a catena finisce nel momento che il materiale fissile è esaurito.
L’energia che si è sprigionata nel momento della divisione esce dal reattore attraverso un foro e viene a contatto con delle turbine che mette in movimento. A loro volta producono energia che è trasportata in un alternatore e in seguito in un trasformatore che poi renderà possibile utilizzare l’energia finita negli edifici.
L'energia: tesina
TESINA SULL'ENERGIA NUCLEARE
Come già accennato la produzione energetica nelle centrali nucleari, non emette CO2 quindi non contribuiscono all’effetto serra.
Ma il danno che si può avere in caso di scoppio del reattore sono disastrosi. Il danno avviene per la dispersione delle onde radioattive, tossiche, che si disperdono nell’ambiente e che successivamente ricadono sul territorio.
Un altro aspetto negativo è lo smaltimento delle scorie nucleari, che potrebbero inquinare il territorio dove sono sepolte.
Un esempio di un danno avvenuto è l’esplosione della centrale nucleare di Chernobyl nel 1986.
L’Italia grazie ad un referendum nel 1987, non ha centrali attive ma importa energia nucleare dalla Francia, stato che ha attive 50 centrali, nessuno come questo.
A differenza di altri paesi che usano il Nucleare come fonte di energia, l’Italia ha adottato fonti alternative.
Queste sono le energie diverse dai combustibili fossili: luce solare, vento, acqua fluente e geotermia.
Queste sono definite fonti rinnovabili perché derivano dal sole e dalla terra e quindi esisteranno finché ci saranno il sole e la terra.
In Italia il 28,8% dell’energia utilizzata proviene da fonti alternative, dato molto alto stando all’elenco europeo dove il nostro paese si conferma al 4º posto, davanti Germania, Spagna e Svezia.
Negli ultimi sei anni gli impianti sono sempre raddoppiati rispetto all’anno precedente.