La pazzia in Guy de Maupassant e i racconti

La comparazione di tre racconti di Guy de Maupassant incentrati sul tema della pazzia. Le strutture dei tre racconti sono analizzate relazionandosi alle teorie di Gerard Genette. Tesina sulla pazzia in Guy de Maupassant (11 pagine formato doc)

Appunto di sconvoltro

LA PAZZIA IN GUY DE MAUPASSANT: RACCONTI

Prefazione.

Un tema certamente affascinante, che nella storia della letteratura è stato svariate volte complice degli scrittori e oggetto dello scrittura, è la Pazzia. Guy de Maupassant, scrittore francese della seconda metà dell’ottocento, rappresenta un caso importante nella realizzazione letteraria di questo concetto, anche a causa del suo noto offuscamento delle facoltà mentali. Trovo, dunque, interessante, la possibilità di indagare sulle eventuali soluzioni narratologiche che un medesimo autore possa decidere di adottare nella realizzazione di più racconti incentrati sullo stesso tema.
Mi pongo, quindi, come fine di questo lavoro, la comparazione delle tecniche narrative utilizzate da Maupassant in tre suoi racconti, all’interno dei quali viene riproposta con soluzioni diverse la dichiarazione di follia di tre individui. In particolare, il nostro studio sarà focalizzato sull’ambito della temporalità: ossia relazionando la temporalità degli eventi della storia con la temporalità degli eventi del racconto. Le tre novelle scelte per l’analisi si intitolano rispettivamente: Pazzo; Pazzo?; Lui?. Nel processo di confronto di questi tre scritti cercherò inoltre di evidenziare in che modo la scelta di una determinata tecnica narrativa assecondi la realizzazione del tema trattato.

GUY DE MAUPASSANT NOVELLE

Raccontare la pazzia. Come premesso, lo sviluppo di questa analisi interesserà esclusivamente le tecniche di montaggio della storia: la nostra indagine critica si impegnerà, infatti, sulla manifestazione concreta della storia (il racconto) piuttosto che sulla storia stessa. Per questo motivo, il supporto teorico sul quale si baserà il nostro processo di analisi, si identificherà nelle teorie di Gérard Genette, tenendo conto, perciò, del suo studio riguardo la struttura del racconto il quale si sviluppa sulla definizione di tre categorie narrative: Tempo, Modo e Voce.
Troviamo di notevole interesse la possibilità di affrontare la comparazione dei tre racconti incentrando la nostra analisi su una categoria in particolare, ovvero la variabile del Tempo: ciò che studieremo saranno quindi i rapporti che si creano tra lo spazio che nella narrazione è dedicato all’esposizione degli avvenimenti, e il tempo reale in cui si ipotizza si svolgano i fatti, ossia ciò che noi chiameremo il rapporto tra il Tempo del Racconto con il Tempo della Storia.

Guy de Maupassant: novelle e racconti

GUY DE MAUPASSANT RIASSUNTO

Questa categoria del racconto, a sua volta, poggia su ulteriori sottocategorie le quali definiscono le particolari relazioni che si possono istaurare tra il suddetto tempo della storia e il tempo del racconto. Genette, infatti, distingue il Tempo in tre livelli: ordine, velocità e frequenza. Poiché studiando i tre testi in esame sono rilevabili svariate caratteristiche antitetiche così come altre fortemente accomunanti, ciò che rileveremo sarà la struttura di tali elementi formali nonché, come anticipato, la relazione tra le funzionalità di determinate scelte; la comparazione, infine, potrà avvenire indipendentemente tra tutti e tre i racconti o, laddove ritenuto più interessante, esclusivamente tra gli elementi di due soli testi.