Tesina sul colore

Parametri psicofisici del colore e come variano i colori a seconda delle diverse condizioni solari: tesina sul colore (4 pagine formato doc)

Appunto di ellala

TESINA SUL COLORE

Parametri psicofisici del colore.

Ogni esperienza cromatica è caratterizzata da almeno tre diversi aspetti percettivi: la tonalità, la chiarezza e la saturazione. La tonalità o tinta è il colore vero e proprio, ossia ciò che qualifica un giallo in quanto è diverso da un arancio, da un verde, ecc. Di solito il “colore” così definito è una caratteristica della superficie, come viene vista, legata con la sua riflettanza spettrale, e tuttavia può variare a seconda dello sfondo o dei colori adiacenti o per effetto della diversità di illuminazione, a seconda delle ore del giorno e delle condizioni atmosferiche.
La chiarezza, cioè la sensazione che un colore paia più luminoso o più scuro di un altro, governa il valore del colore.

Tesina sui colori dell'arcobaleno


INTRODUZIONE TESINA SUI COLORI

La diversa sensibilità della retina alle diverse lunghezze d’onda determina in misura notevole quale colore appaia più luminoso o più brillante di un altro. Il giallo, per esempio, sembra più chiaro del blu o del verde.

La luminosità dipende anche dalla capacità di adattamento dell’occhio, dai fattori che determinano i contrasti tra colori e da altre situazioni.
La saturazione è la misura del contenuto vero e proprio di colore in una data sensazione. Quando vediamo un rosso più rosso di un altro sperimentiamo una particolare qualità sensoria che si manifesta in maggiore o minor purezza rendendo i colori più o meno ricchi e pieni.

Tesina sul colore nero e il suo significato psicologico


TESINA SUL COLORE ROSSO

Come variano i colori a seconda delle diverse condizioni solari. Il colore è osservato nel modo migliore alla luce del sole; bisogna tenere presente che le radiazioni solari ci giungono molto diverse da quelle di partenza, perché subiscono  cambiamenti di velocità, di diffusione e di direzione a causa della varietà di composizione e distribuzione del mezzo attraversato, Queste variazioni sono dovute alla presenza di sospensoidi, che sono particelle gassose, solide o liquide, sospese nell’aria, Dall’irregolarità delle particelle in sospensione   consegue pertanto l’irregolarità della diffusione, riflessione, diffrazione e dispersione della luce, fenomeni che, insieme con altre condizioni atmosferiche, influiscono sulle colorazione della volta celeste. Per quanto si riferisce all’assorbimento della luce, bisogna distinguere tra particelle gassose, solide e liquide, nere o scure( fumo, smog), grigie(polvere, sabbia, nebbia mista fumo), bianche(brina, neve, grandine, nebbia di solo vapore acqueo). L’assorbimento è proporzionale al loro numero, cioè al grado di torbidità atmosferico, e inoltre alla lunghezza d’onda delle radiazioni incidenti; infatti i raggi corti (azzurri e violetti) sono fortemente assorbiti dal fumo e dalla polvere e non per esempio dalla neve che li riflette quasi completamente.