Gli anziani: tesina
Tesina sui servizi sociali in generale e sull'assistenza offerta dal comune di Novara agli anziani (5 pagine formato doc)
ANZIANI: TESINA
Negli ultimi anni il quadro normativo sui Servizi Sociali è stato profondamente innovato per adeguarlo alle esigenze dei cittadini e alle modificazioni nella struttura dei servizi sociali.
La legge quadro( legge 328/00 ) di riforma dell’assistenza e la sua applicazione( L.R.01/04) è certamente il punto più significativo di questa innovazione normativa.
I PRINCIPI FONDAMENTALI ALLA BASE DEI SERVIZI SOCIALI
I principi fondamentali sono quelli dell’equità, dell’uguaglianza, della democraticità, della continuità, dell’umanità, dell’efficienza e dell’efficacia in rapporto ai costi.
• Equità significa che tutti gli operatori sono impegnati a svolgere la loro attività in modo imparziale, obiettivo e neutrale nei confronti di tutti gli utenti.
• Uguaglianza significa che a parità di esigenze i servizi devono essere forniti in modo uguale a tutti gli utenti senza distinzioni di razza, sesso, nazionalità, religione ed opinione politica.
• Continuità significa che il servizio viene erogato in modo integrato, regolare e continuo, compatibilmente con le risorse ed i vincoli.
• Umanità significa che l’attenzione centrale viene posta sulla persona con pieno rispetto della sua dignità (qualunque siano le sue condizioni fisiche o mentali, culturali o sociali), con cortesia, educazione, rispetto e disponibilità da parte di tutti gli operatori.
• Efficienza ed efficacia significa che le risorse disponibili vengono impiegate nel modo più razionale ed oculato possibile, al fine di produrre i massimi risultati possibili in termine di benessere degli utenti e di gratificazione del personale.
Tali principi fondamentali si ispirano ai documenti internazionali promulgati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e sono strumento per realizzare concretamente la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
Tema sugli anziani
ANZIANI: ASSISTENZA
INTERVENTI A FAVORE DEI ADULTI
ASSISTENZA ECONOMICA
Finalità del servizio
Il Servizio offre un aiuto economico alle persone, o ai nuclei familiari, che si trovano in momentanea difficoltà economica e che non riescono a soddisfare le necessità primarie in base a un progetto specifico redatto dall’assistente sociale.
Il Servizio è finalizzato a consentire il raggiungimento dell’autonomia economica.
I contributi erogati sono i seguenti:
- contributo continuativo, concesso mensilmente a pensionati e invalidi civili con reddito inferiore al minimo vitale.
- contributo una tantum, concesso una sola volta all’anno per singoli o nuclei familiari privi di risorse proprie.
- contributo straordinario, concesso a singoli o a nuclei familiari indigenti per interventi di emergenza (garantire il minimo alimentare, il pagamento delle utenze, le spese sanitarie).
ANZIANI PSICOLOGIA
L’assistente sociale verifica i requisiti e le condizioni sociali attraverso colloquio e visita domiciliare e propone l’erogazione del contributo stabilito in base alle necessità.
ASILO NIDO
Finalità del servizio
Agevolare l’inserimento nei nidi convenzionati ai figli delle coppie in difficoltà con eventuale esenzione della retta.
MENSA SCOLASTICA
Finalità del servizio
Esenzione dal pagamento dei buoni per la mensa scolastica per i figli delle coppie in difficoltà.
MENSA DECENTRATA
Finalità del servizio
Le persone in difficoltà possono usufruire di una tessera che permette di consumare i pasti presso i bar o ristoranti convenzionati con il Comune. E’ rivolto ad ultrasessantacinquenni, invalidi civili e persone senza fissa dimora ospite dei centri d’accoglienza comunale.
ANZIANI: ASSISTENZA SOCIALE
INTERVENTI A FAVORE DEGLI ANZIANI
TESSERE AGEVOLATE PER TRASPORTI PUBBLICI URBANI (S.U.N.)
Finalità del servizio
Il Comune offre un sostegno economico per le spese di trasporto urbano fornendo una tessera di libera circolazione a favore di anziani pensionati, che consente così di accedere a abbonamenti urbani a costo ridotto con un ticket mensile.
Vengono rilasciate inoltre tessere gratuite di libera circolazione sulle linee urbane e extraurbane (il cui costo è coperto dalla Regione Piemonte) per soggetti ciechi, sordomuti, invalidi e anziani invalidi di 65 anni e oltre, a norma dell’art. 6 del D.L. 509/88.