Tesina maturità sul relativismo e il dualismo

Tesina maturità per il liceo scientifico tecnologico incentrata sul relativismo e sul dualismo come sua maggiore espressione (33 pagine formato docx)

Appunto di zilucio21

TESINA MATURITA' SUL RELATIVISMO E IL DUALISMO

Il relativismo è re del mondo.

Il dualismo come maggiore espressione di relativismo
Liceo Scientifico Tecnologico G. Marconi
Indice:
mappa concettuale
introduzione
filosofia - Nietzsche, spirito apollineo e dionisiaco
biologia – Selezione naturale e Darwinismo sociale
italiano – L. Pirandello e “Uno, nessuno e centomila
storia – Il doppio volto di Giolitti
scienze – Magnitudine apparente e assoluta
sistemi e informatica – Conversione analogico-digitale
fisica – Il dualismo onda-corpuscolo della luce
matematica – Integrale definito e indefinito
bibliografia.

Tesina maturità sul relativismo

 

TESINA SUL RELATIVISMO LICEO SCIENTIFICO

INTRODUZIONE
Relativo è soltanto un termine, il cui significato però, soprattutto all’insegna delle scoperte moderne e delle contraddizioni della società, mette i brividi.

Prendiamo in considerazione la scienza: essa ha lo scopo di fornire conoscenze inopinabili, ottenute con un processo sistematico di acquisizione delle stesse, e di giungere ad una descrizione precisa della realtà e di una verità universalmente condivisa. Per esempio la matematica è una scienza esatta. Ma le conoscenze assolute e indiscutibili che la scienza ci può fornire sono veramente minime, tutto il resto è relativo. Il pensiero di ogni uomo è relativo, non esiste un concetto oggettivo, universalmente condiviso dagli esseri umani, ma solo concetti relativi. Non esiste una realtà che può essere considerata vera, ma solo realtà relative; talvolta concetti che vengono dati per scontati e oggettivamente condivisi con un analisi approfondita della realtà in questione non sono poi così tanto corretti.

La relatività della conoscenza: tesina di maturità

 

TESINA RELATIVITA'

Viviamo nell’incertezza, viviamo senza sapere chi siamo e dove siamo diretti, possiamo solo avanzare delle ipotesi. C’è chi crede in una vita ultraterrena, chi invece no; c’è chi crede nelle potenzialità dell’uomo, chi invece non ha più fiducia in esso... Dunque chi ha la “reale conoscenza”? Chi dice il vero o chi dice il falso? Non potremmo mai saperlo.
Questo concetto è molto affascinante e costituisce, secondo me, un aspetto molto importante della vita e del mondo. Per questo motivo ho voluto evidenziarlo attraverso alcuni argomenti affrontati durante l’anno scolastico, sottolineando soprattutto gli aspetti del dualismo e della molteplicità dei punti di vista per spiegare le cose, sia per quanto riguarda l’uomo, il modo di pensare e di agire sia per quanto concerne la realtà, la fisica, l’astronomia e la matematica. 

Tesina maturità sul dualismo

 

TESINA SUL RELATIVISMO CONOSCITIVO

FILOSOFIA
Spirito apollineo e spirito dionisiaco – F. Nietzsche
Il concetto di dualismo all’interno dell’uomo, in ambito filosofico, venne presentato in maniera approfondita dal tedesco Friedrich Nietzsche, il quale studiando in particolare la tragedia greca riscontrò nei due suoi spiriti di base la contrapposizione che possiamo ritrovare anche tra gli impulsi all’interno dell’uomo stesso.
Nell’opera “La nascita della tragedia”, infatti, il tema principale è la distinzione tra ciò che lui chiama spirito apollineo e spirito dionisiaco, una coppia di impulsi opposti che secondo lui sono alla base dell’arte greca.
•    Lo spirito apollineo è quello che deriva da un atteggiamento di fuga dal divenire e che all’interno dell’arte greca trova la sua espressione nell’armonia delle forme della scultura e della poesia epica; dunque è caratterizzato dall’equilibrio, dalla quiete e rappresenta l’aspetto più razionale che tende a nascondere e allontanare la tragicità della vita. L’apollineo nasce come fuga dalla visione dionisiaca della realtà, dal tentativo di sublimare il caos nella forma, nell’ordine, in modo da rendere accettabile la vita.
•    Lo spirito dionisiaco, invece, è quello che scaturisce dalla piena adesione al divenire e dalla forza vitale e nell’arte trova la sua espressione nell’esaltazione della musica; quindi esso rappresenta l’aspetto irrazionale, quello che accetta l’essenza della vita, che secondo Nietzsche è proprio tragicità, è caos e dolore, senza voler cercare un modo razionale per tentare di cambiare questo aspetto.
Nonostante l’uomo fugga di fronte al caos e all’imprevedibile, è quella dionisiaca la vera realtà: le cose non hanno un senso o uno scopo. Quindi, la cultura occidentale, basata secondo il filosofo sulla grecità, è rinunciataria, antivitalistica, menzognera e illusoria.