Vizi di ieri, vizi di oggi: tesina di maturità

Tesina per la maturità sui 7 peccati capitali: vizi di ieri e vizi di oggi (38 pagine formato doc)

Appunto di gm1991

VIZI DI IERI, VIZI DI OGGI: TESINA MATURITA'

Introduzione
La scelta dell’argomento per la tesina è nata da una serie di circostanze:
-    commentando talvolta in classe fatti di cronaca, esperienze personali, comportamenti rilevati nella vita quotidiana, è spesso accaduto di osservare come ciò che a lungo è stato considerato “vizio”, nel senso di comportamento eticamente condannabile, sia oggi spesso presentato e percepito con maggiore tolleranza, soprattutto dalle generazioni più giovani;
-    nello stesso tempo alcuni  “vizi” hanno mutato forma: ad esempio la gola, in una società molto più attenta all’educazione alimentare, ha spostato il suo oggetto dal cibo all’alcool o al fumo; la lussuria ha trasferito il suo scopo dal “possedere” concreto alla fruizione del sesso virtuale, e così via;
-    si manifestano nuove forme di “vizio”, non codificate espressamente nella tradizione ma conseguenti alle mutazioni della società;
-    le letterature offrono una variegata rappresentazione del vizio, delle sue conseguenze, ed anche delle sue attrattive; la maggior parte delle altre discipline curricolari possono contribuire ad approfondirne aspetti, cause ed effetti;
-    la possibilità di strutturare l’argomento a partire dalla classificazione cristiana dei vizi capitali – per poi ampliarla comunque ai “nuovi vizi” – ha permesso di suddividere agevolmente il lavoro tra noi studenti.

I sette vizi capitali: tesina per liceo scientifico

VIZI CAPITALI OGGI

Il punto di partenza per la strutturazione del lavoro è stata la classificazione canonica dei sette vizi capitali, intesi come inclinazioni dell’animo e del carattere che, pur non essendo “peccati” nell’accezione cristiana del termine, possono condurre a condotte “peccaminose”, per poi passare alla visione odierna nella quale si è perduto il concetto di “peccato” ma emergono gli aspetti, più laici, di errati comportamenti verso se stessi e verso gli altri e delle conseguenze individuali e sociali che essi provocano.

I 7 vizi capitali: tesina maturità

I 7 VIZI CAPITALI INTRODUZIONE

I VIZI CAPITALI NELLA DIVINA COMMEDIA
Inferno
Non ti rimembra di quelle parole
con le quai la tua Etica pertratta
le tre disposizion che il ciel non vuole:
incontinenza, malizia e la matta
bestialitade, e come incontinenza
men Dio offende e men biasimo accatta?

Con queste parole Virgilio (Inf.

XI, 79-84), rifacendosi all’etica aristotelica, spiega a Dante le tre grandi categorie del peccato umano: l’incontinenza, cioè l’eccesso nella soddisfazione degli istinti naturali, la “matta bestialità” che Dante definirà violenza (contro il prossimo, contro se stessi, contro Dio, la natura e l’arte) e la malizia che Dante identifica come “fraude”.

E’ secondo questa tripartizione dunque che viene costruito l’Inferno: un primo gruppo di peccatori, gli incontinenti, fuori della città di Dite, dal secondo al quinto cerchio; e dentro, dal settimo al nono, i peccatori di ingiuria, divisi in violenti e fraudolenti.