ll racisme expliquè a ma fille
Traduzione in italiano impostata a libro (quando viene stampata). "Il Razzismo spiegato a mia figlia" (21 pagine formato doc)
- Diverso?
- La diversità, è il contrario della rassomiglianza, di colui con il quale ci si identifica.
La prima differenza che si manifesta è il sesso. Un uomo è diverso da una donna ed una donna da un uomo. Quando si tratta di questa differenza, generalmente c’è un’attrazione.
- Diversamente, colui che si definisce “differente” ha un altro colore di pelle, parla un’altra lingua, cucina diversamente, ha altri costumi, religioni, modo di vivere, modo di fare festa, ecc. Vi sono le differenze fisiche (altezza, cuore della pelle, tratti del viso, ecc.) e poi c’è la differenza caratteriale, mentale, di altro credo.
-Allora il razzista non ama le lingue, la cucina, colori che non sono i suoi?
No,non del tutto; un razzista può apprezzare ed imparare altre lingue poiché ne ha bisogno per lavoro o per svago, ma può esprimere un giudizio negati ed ingiusto sui popoli che parlano queste lingue in egual modo può rifiutare di affittare una stanza ad uno studente straniero, ad esempio vietnamita, ed avere il piacere di mangiare in ristoranti asiatici. Razzista è colui che pensa che tutto ciò che molto differente da lui minacci la sua tranquillità.
- È il razzista che si sente minacciato?
Sì, perché ha paura di chi non gli assomiglia. Il razzista è colui che soffre di un complesso di inferiorità o di superiorità. Questi si equivalgono poiché il suo comportamento,in un caso come nell’altro, sarà del disprezzo.