Senofonte - Anabasi Libro IV

Quanto accadde durante la marcia verso l'interno fino al momento della battaglia, le successive vicende nel corso della tregua stretta tra il re e i Greci al séguito di Ciro, tutti gli atti di ostilità cui il re e Tissaferne, violando gli accordi, diedero vita contro i Greci che erano costantemente seguiti dall'esercito persiano, si trova tutto esposto nel racconto precedente (15 pagine formato doc)

Appunto di diamante91
2 Dopo che i Greci giunsero in un punto in cui era assolutamente impossibile guadare il Tigri per via della sua profondità e larghezza e non si trovava un passaggio, tanto più che i monti dei Carduchi, a picco, sovrastavano il fiume, gli strateghi decisero di aprirsi il passo tra le montagne. 

3 Avevano infatti saputo dai prigionieri che, varcati i monti dei Carduchi, sarebbero entrati in Armenia, dove, se lo volevano, avrebbero potuto attraversare il fiume Tigri alle sorgenti oppure, in caso contrario, aggirarlo.
E si diceva che le fonti dell'Eufrate non fossero distanti dal Tigri, come in effetti è. 

4 Penetrano nelle terre dei Carduchi nel modo seguente: cercano sia di passare inosservati, sia di prevenire il nemico, prima che riuscisse a prendere il controllo delle alture.]

5 Si era intorno all'ultimo turno di guardia, la notte era quasi trascorsa e rimaneva giusto il tempo per attraversare la pianura nelle tenebre, quand'ecco che tra le file greche passa l'ordine di alzarsi in piedi e mettersi in marcia: arrivano al monte allo spuntar del giorno.  6 Nella circostanza Chirisofo guidò l'esercito, alla testa delle sue truppe e di tutti i gimneti.
Chiudeva la colonna Senofonte con gli opliti della retroguardia, senza nessun gimneta, perché non sembrava che ci fossero pericoli in vista, a meno di un attacco alle spalle durante la salita.