the canterbury tales
traduzione in italiano di alcuni brani di canterbury tales (16 pagine formato doc)
THE CANTERBURY TALES THE CANTERBURY TALES THE PROLOGUE In aprile le dolci piogge, il caldo sole e il leggero vento svegliano le piante e gli animali dopo aver dormito tutto l'inverno.
La natura scuote loro nella vita,. Anche gli uomini si riempiono di desiderio di muoversi, di viaggiare e visitare terre straniere e santuari. In Inghilterra, la gente sceglie di andare in pellegrinaggio a Canterbury dove il santo martire, San Tommaso a Becket, darà loro la sua benedizione e aiuterà quelli che sono malati. È successo che un giorno a Southwark, a sud di Londra, decisi di fermarmi per la notte al Tabar Inn prima di mettermi in viaggio per il pellegrinaggio a Canterbury. Quella stessa sera altre 29 persone arrivarono là per lo stesso motivo. Erano tutti insieme e così mi aggiunsi al gruppo e parlai con ciascuno di essi. Erano un gruppo misto: c'era un CAVALIERE- un uomo molto distinto che ama la verità, l'onore e la cavalleria. Ha cavalcato nella battaglia nelle terre cristiane e pagane ma, nonostante le sue valorose imprese, non si è mai vantato delle sue azioni. Stava viaggiando con suo figlio, un bel giovane GENTILUOMO che aveva circa vent'anni con dei bei capelli ricci curati. Anche lui ha servito il suo re con la cavalleria. Egli era un tranquillo uomo di donna e amava firmare e scrivere poesie. Lo YEOMAN era il loro servitore. Era vestito di verde ed era ben vestito da uomo della foresta oltre ad essere un eccellente arciere. Tra le persone religiose che prendevano parte, c'era una SUORA (una Prioressa) chiamata Madame Elegantone che era ben educata, timida e delicata. Aveva tre piccoli cani che trattava gentilmente. Indossava una spilla incisa con le parole “amor vincit omnia”. Con lei c'era anche un'altra SUORA che agiva come sua segretaria e tre PRETI. Poi c'era un grasso e allegro MONACO che si godeva una vita all'aria aperta e un allegro FRATE che aveva aiutato molto una giovane ragazza a sposarsi dopo aver servito loro bene se stesso. Egli aveva anche dato ascolto alla confessione, credendo nei peccati pagati grazie ai soldi,anziché dalle preghiere. C'era un MERCANTE, un IMPIEGATO, un CUOCO, un CONTADINO, un MUGNAIO, un IMPIEGATO medievale, un PROPRIETARIO TERRIERO e una DONNA della città di Bath. Alla fine del loro pasto della sera, quella notte al “Tabarro”, un nostro OSPITE era così soddisfatto della compagnia che decise di unirsi al gruppo e venire anche lungo il pellegrinaggio. “avrei una proposta da fare” disse. “per passare il tempo durante il viaggio, ciascuno di voi racconterà due storie sulla via per Canterbury e due in più sulla via di ritorno. Alla persona che racconterà la storia migliore gli sarà data una cena gratuita pagata dai restanti, là al nostro ritorno”. “e chi sarà il giudice?” chiedemmo. L'ospite si offrì e noi tutti eravamo d'accorso che sarebbe diventato in nostro GOVERNATORE. Presto la mattina dopo il gruppo partì e quando raggiungemmo la piazza bagnata