Riassunto delle novelle di Boccaccio
Riassunto di alcune novelle del Decameron di Giovanni Boccaccio: Melchisedech e il Saladino, Cisti fornaio, Lisabetta da Messina, novella terza - sesta giornata, novella prima - sesta giornata, novella sesta - prima giornata, prima novella - ottava giornata, sesta novella - sesta giornata, novella quarta - sesta giornata, novella ottava - sesta giornata (9 pagine formato doc)
NOVELLE DI BOCCACCIO: RIASSUNTI
MELCHISEDECH E IL SALADINO.
La novella detta da Neifile mi fa ritornare a memoria il pericoloso caso già avvenuto a un giudeo. Per quello che è già stato bene detto di Dio e sulla verità della nostra fede, nessun uomo dovrà mai fraintenderlo: vi narrerò la novella la quale, quando l’avrete udita, vi farà essere più cauti nella risposta a domande che vi fossero poste. Dovete sapere mie amiche che così come la sciocchezza trae uno benestante e lo mette in grandissima miseria, così l’intelligenza libera da grandissimi pericoli il saggio e lo pone in grande e sicuro riposo. Che la sciocchezza in miseria qualcuno conduca è testimoniato da molti esempi, che avrò cura di non raccontarvi, in quanto mille di questi ce ne appaiano nel corso di tutto il giorno: ma che il senno sia causa di consolazione, ve lo dimostrerò brevemente con una novella.DECAMERON PERSONAGGI
Il Saladino (sultano di Babilonia) aveva così tanto valore, potere, che non solo fu nominato sultano di Babilonia da giovane, ma anche da grande riuscì ad ottenere numerose vittorie sui re saraceni e cristiani.
Avendo speso tutto il suo tesoro in guerre e in grandissime magnificenze, quando per un caso improvviso egli bisognava di un buona quantità di denaro, pensò dunque come fare per trovarli rapidamente, e gli venne in mente un ricco giudeo, di nome Melchisedech, che prestava i soldi a usura ad Alessandria. Costui avrebbe potuto dargli, qualora avesse voluto, ciò di cui aveva bisogno, ma era così avaro che di sua volontà non l’avrebbe mai fatto. Il Saladino non voleva però usare la forza, ma quando il bisogno di soldi si fece impellente, l’unica soluzione era che il prestito glielo facesse il giudeo e allora pensò bene di ricorrere ad una costrizione che avesse un apparenza di legalità.Lo fece chiamare, lo ricevette familiarmente e sedutoglisi vicino gli disse:” valente uomo, ho sentito dire che ti senti molto colto nelle questioni di Dio, perciò vorrei sapere qual è secondo te la religione vera: quella giudaica, la saracena o la giudaica”.
DECAMERON NOVELLE, RIASSUNTO
Il giudeo il quale era veramente uomo intelligente, si accorse subito che il Saladino mirava a coglierlo in fallo nella risposta, ma non sapeva cosa rispondere per evitarlo. Così il giudeo appariva con la faccia di chi cerca una risposta che non offra possibilità di replica; aguzzo l’ingegno e rispose:” La questione che mi ponete è bella e per rispondervi ricorrerò ad una novella. Se non ricordo male mi sembra di aver sentito di un grande e ricco uomo, che tra i gioielli più cari e belli che aveva, vi era un anello bellissimo e prezioso; proprio per questo voleva fargli onore e lasciarlo ai suoi discendenti , ordinò allora che chi tra loro avesse trovato l’anello sarebbe stato il suo erede, riverito e onorato da tutti gli altri. L’anello venne così tramandato di generazione in generazione. In breve tempo l’anello si trovò nelle mani di un uomo che aveva tre figli belli e virtuosi, amati da lui in egual modo. I giovani erano a conoscenza della tradizione dell’anello e ciascuno dei tre voleva essere il più onorato, per questo ognuno pregava singolarmente il padre, già vecchio, di lasciargli l’anello quando sarebbe stato vicino alla morte. L’uomo valoroso che amava allo stesso modo tutti e tre i figli non sapeva a chi lasciarlo, egli aveva promesso a tutti e tre di volerli soddisfare, pensò allora di andare in segreto da un orafo e se ne fece fare due copie, così identiche al primo che neppure lui lo riconosceva. Vicino alla morte diede segretamente un anello a ciascuno dei suoi figli; essi dopo la morte del padre volevano tutti e tre essere primi rispetto agli altri per ricevere l’eredità, tirarono allora fuori gli anelli e si trovarono con tre gioielli molto simili, tanto che il vero non si distingueva e perciò il vero erede è ancora in dubbio. Così vi dico signor mio, delle tre religioni date ai popoli da Dio e della domanda che mi avete posto: ognuno ha la sua eredità, le sue regole e i suoi comandamenti e crede e crede di possederli e d’agire di diritto, ma chi possiede la verità, così come per gli anelli, non si sa.” Il Saladino capì che Mechisedech aveva scoperto il suo piano, così decise di chiedergli i soldi chiaramente e il giudeo glieli diede; li restituì poi con grandi regali e restarono amici per sempre.
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