Diogene Laerzio -"Una lunghissima dormita"
Tratto dal libro "kata logon" pag160 n 62, corretta in classe - con testo originale greco a fronte (1 pagine formato doc)
Come
dichiarano Teopompo e molti altri, Epimenide era figlio di Festo,
secondo altri di Dosiate, mentre altri di Agesaico.
Era di origine
cretese proveniente da Crosso, ma si distingueva nell'aspetto per
la lunghezza dei capelli; costui una volta mandato dal padre per i
campi per pascolare il bestiame, a metà del viaggio a
mezzogiorno essendosi ritirato in una caverna, dormì per 57
anni. Svegliatosi dopo(questi anni), andava cercando il gregge
pensando di essersi addormentato per poco. Poiché non lo
trovava, si recò nel campo, e capendo che era cambiata ogni
cosa, anche le sue proprietà in mani d'altri, si allontanò
di nuovo molto agitato in città. E essendo entrato lì
nella propria casa incontrò alcuni che gli domandavano chi
fosse, finchè avendo trovato il fratello allora più
giovane ma essendo ormai vecchio, venne a conoscenza da quello della
verità. Essendo stato riconosciuto, dai greci si ritenne che
fu molto caro agli dei.