L'asino e il leone di Fedro: versione latino
Versione di latino dell'asino e il leone di Fedro (1 pagine formato doc)
L'ASINO E IL LEONE: VERSIONE LATINO
L’asino e il leone di Fedro.
Privato della virtù spesso vanta la sua bravura a parole, inganna chi non lo conosce, suscita la derisione di chi lo conosce”.Un leone con un asino si procurava la selvaggina; aveva occultato l’amico tra gli alberi frondosi e lo aveva ammonito: ”Atterrisci le fiere con i bastoni, io acchiapperò quelle che fuggono”. L’asino subito fa rumore con tutte le forze e spaventa le bestie; le fiere spaventate cercano le uscite note, ma il leone ne atterra molte con orrendo impeto e li uccide. Alla fine della carneficina il leone stanco chiama l’asino e gli ordina: “ Stai zitto”.
Allora l’asino insolente si esalta con l’effetto del suo raglio. Il leone lo interrompe: “ Senza dubbio la tua voce è straordinaria ma io non fuggii con timore perché conoscevo il tuo animo e la tua origine”.