L'ORACOLO DI APOLLO A DELFI
DA "NUOVO TRADURRE DAL LATINO" DI MARCO MOSCIO PAG 51 N 63. Versione di latino (1 pagine formato doc)
L'ORACOLO DI APOLLO A DELFI L'ORACOLO DI APOLLO A DELFI Delfi fu il tempio famoso, dove coloro che pregano venivano da tutte le parti del globo delle terre affinché pregassero gli oracoli del dio.
Coloro che pregano salivano lentamente la via sacra, la quale conduceva al tempio. Lungo la via c'erano molte statue e templi, le quali erano dedicate ad Apollo dai popoli e dai cittadini i quali avevano voluto ringraziare il dio. Anche gli ateniesi avevano costruito un tempio meraviglioso, affinché ricordassero le vittorie riportate nelle guerre contro i Persiani. Vicino alle porte del tempio ardeva il fuoco sacro e la folla di adolescenti cantavano la poesia che loda il dio. Pizia era condotta dal sacerdote al tempio, portando la veste pura e tenendo in mano un ramo d'alloro. Tutti si mettevano in piedi e stavano zitti, mentre pizia scende i penetrali. Prima c'era silenzio, poi venivano ascoltati i sibili risuonano dai penetrali: Pizia, mossa dal dio, generava l'oracolo divino. Emesso l'oracolo, Pizia saliva dai penetrali e con gli occhi abbassati alla terra e usciva zitta dal tempio. La sacerdotessa tramandava l'oracolo scritto nella tavola a colui che chiedeva, il quale esaminava la tavola ricevuta con grande attenzione, e ringraziava molto il dio.