Lo sbarco dei Romani in Britannia
Traduzione di un testo tratto da Cicerone (1 pagine formato doc)
I Britanni, intuendo l'intenzione dei Romani e avendo mandato avanti i cavalieri e gli essedari, impedivano ai nostri di sbarcare dalle navi.
Quando Cesare capì questo, ordinò che le navi da guerra, delle quali l'aspetto era più sconosciuto che ai britanni e il movimento era più spedito per esperienza, si allontanassero poco dalle navi di trasporto, e di lanciarsi sui remi e di disporsi sul lato destro dei nemici e quindi che i nemici fossero cacciati con fionde, frecce e funi: quella cosa fu per i nostri a un grande uso. Infatti a causa sia dell'aspetto delle navi sia del moto dei remi e anche del genere delle funi gli sconvolti Britanni si fermarono e misero piede indietro. Ma indugiando i nostri soldati massimamente a causa della profondità del mare, colui che portava l'aquila, della decima legione, essendo chiamati a testimone gli dei, affinchè la cosa si sviluppi felicemente per la legione disse: <scendete giù commiltoni, se non volete fare l'aquila ai nemici, io di certo avrò rispettato il mio dovere all'imperatore e allo Stato>.
Quando Cesare capì questo, ordinò che le navi da guerra, delle quali l'aspetto era più sconosciuto che ai britanni e il movimento era più spedito per esperienza, si allontanassero poco dalle navi di trasporto, e di lanciarsi sui remi e di disporsi sul lato destro dei nemici e quindi che i nemici fossero cacciati con fionde, frecce e funi: quella cosa fu per i nostri a un grande uso. Infatti a causa sia dell'aspetto delle navi sia del moto dei remi e anche del genere delle funi gli sconvolti Britanni si fermarono e misero piede indietro. Ma indugiando i nostri soldati massimamente a causa della profondità del mare, colui che portava l'aquila, della decima legione, essendo chiamati a testimone gli dei, affinchè la cosa si sviluppi felicemente per la legione disse: <scendete giù commiltoni, se non volete fare l'aquila ai nemici, io di certo avrò rispettato il mio dovere all'imperatore e allo Stato>.